(*) Mario Grecchi (Milano, 24 febbraio 1926 – Perugia, 17 marzo 1944) è stato un partigiano italiano, allievo del Collegio Militare di Milano e medaglia d'oro della Resistenza.
Giovanissimo scese dalla Lombardia fino sugli appennini per combattere a favore degli ideali partigiani contro il nazifascismo, all'alba del dopo 8 settembre. Date le sue capacità venne eletto comandante di una brigata di liberazione, chiamata Brigata leoni, non solo per le doti di coraggio dei componenti, ma anche e soprattutto visto il campo in cui questa formazione operava, trattandosi di Bettona, Deruta, Collemancio, e Castelleone appunto da cui il nome della squadra.
Al culmine di un'operazione cruenta e sanguinosa, fu catturato da un battaglione tedesco, uccise un comandante che gli intimava di arrendersi e fu condannato a morte per fucilazione. Fu costretto a subire delle trasfusioni di sangue per restare in vita fino all'indomani mattina, quando venne portato al poligono di tiro di Perugia e fucilato con buona parte dei componenti la sua brigata.
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