è nata a Francavilla al Mare (CH) nel 1972 ma dal 1992, vive e lavora stabilmente a Perugia.
Laureata con lode in Scienze Naturali, presso l’Università degli Studi di Perugia, esercita la professione di grafologo forense.
La sua passione per la pittura, tuttavia, ha da sempre caratterizzato la sua vita.
Da adolescente scoprì una vera e propria passione per l’architettura e la progettazione, sviluppata negli anni seguenti mediante l’utilizzo di diverse tecniche pittoriche, fino a trovare un significativo punto di approdo, circa quindici anni or sono, nell’utilizzo della tecnica a spatola; le sue opere, infatti, sono ormai realizzate esclusivamente in olio su tela ed eseguite con detta tecnica , senza l’uso neppure parziale del pennello.
Allieva del brasiliano Marco Costerus, Alessia Cigliano è particolarmente apprezzata per l’estrema varietà dei soggetti rappresentati (dai paesaggi marini, a quelli montani, dalle grandi metropoli ai vicoli dei piccoli borghi, dai monumenti alle bellezze delle natura) per i diversi stili utilizzati (se l’impressionismo resta la scuola a cui maggiormente si ispira, non mancano altri riferimenti, fino all’astrattismo) e per la particolare attenzione all’utilizzo della luce ed al monocromatico.
Della sua opera, fra l’altro, si è interessato anche il noto critico e storico dell’arte Rosario Pinto.