è nato a Rapone (PZ), vive e lavora a Urbino già insegnante di “Scultura” presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino.
Opera nel campo della scultura dal 1981.
L’elemento caratterizzante della sua ricerca artistica è l’assemblaggio di materiali come ceramica, rame, bronzo, ferro, pietra, legno.
Attualmente si interessa a sperimentare assemblaggi di strutture in acciaio colorate.
Su invito di Giovanni Carandente nel 1988 ha esposto presso la Galleria “Il Millennio” (Roma), alla Biennale d’Arte di Venezia (Aperto88) e alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Spoleto (“Memorie del sottosuolo”) nel 2006.
Università Politecnica delle Marche, Arte e Scienza Ancona, 2019, Anahid, Spazio Thetis, Venezia, Ananias et Saphira, Bastione San Gallo Loreto, 2020.
Forma e materia, Villa Fermani, Corridonia, 2020. Critici: Enrico Crispolti, Valerio Dehò, Bruno Ceci.
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